Non ha risparmiato nessuno il Prof. Gianni Giolo nella sua lettera pubblicata dal Giornale di Vicenza. Sulle Mura non perdona: “ Lei può credere che dalle amministrazioni passate sono state concessele torri delle Mura a signorotti che ne hanno fatto le loro alcove?
Che fanno i vari esperti di storia dell’arte e di storia locale Guderzo e Muraro?
E che dire di altre eccellenze culturali che creano associazioni al solo fine di riunioni culinarie e mangerecce? (leggi Mariangela Cuman n.d.r.)”
E conclude che Marostica è: “Città bellissima che però dovrebbe essere liberata da una popolazione mentalmente pigra e culturalmente inerte”.
E chi se non i Cittadini portatrici di Cultura possono liberare Marostica? Certo occorre coraggio come dimostra il Prof. Giolo anche con le corrette osservazioni contro il proprio ambiente che di solito risponde togliendoti l’amicizia professionale e considerandoti un nemico, invece di iniziare una franca e corretta discussione per arrivare anche alla mobilitazione della Cultura a Marostica contro simili andazzi.
Gianni (Giovanni) Giolo nasce a Vicenza e si laurea in Lettere Classiche all’Università di Padova. Già insegnante di latino e greco presso il Liceo Classico “A. Pigafetta” e di latino e greco biblico presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Vicenza, ha al suo attivo una carriera di saggista, traduttore e critico letterario. Ha pubblicato un estratto della sua tesi di laurea sulle cohortes urbanae e scritto saggi sulla tragedia greca di Euripide e sulla retorica nel mondo antico per l’Università di Padova.
Ha curato un’antologia di Aleardo Aleardi, tradotto le poesie di Saffo e per la collana “Acquerelli” dell’Editrice Demetra il Fedone di Platone, La vita felice e La tranquillità dell’anima di Seneca, La Magia di Apuleio, i Dialoghi degli Dei di Luciano di Samosata, le Confessioni di Sant’Agostino e i Vangeli.
Ha pubblicato un libro di poesie Idilli palladiani (Edizioni del Leone). Ha scritto con l’Editrice Veneta Scrittori di Vicenza, Lettere di Giacomo Zanella a Alvisa Dalle Ore (2006), Da Zanella a Meneghello (2008).
Nel 2011 è entrato nella rosa dei finalisti del premio di Torino I Murazzi, diretto da Sandro Gros-Pietro e ha visto pubblicato il libro di poesie Cento Sonetti (Genesi Editrice). Nel 2012 ha pubblicato il libro Zanella e Leopardi (Editrice Veneta).
E’ giornalista pubblicista e collabora da anni come critico e saggista con varie riviste letterarie, quotidiani e settimanali.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica