Indubbiamente il Castello superiore di Marostica è una interessante attrattiva turistica per godere del paesaggio circostante. Se poi si rivolve l’eterna questione dell’apertura del così detto ristorante allora si potrà incrementare il numero di visitatori. “Così detto” perché si potrebbe pensare ad una soluzione diversa per aprirlo subito. Aprire cioè un piano bar con musica, con gruppi musicali di tutti i tipi, utilizzando in estate anche lo spazio esterno..
Certo c’è il problema dell’accesso. È impensabile utilizzare ancora gli spazi del Castello come parcheggio. Il grande pensatore-muratore Scomazzon aveva proposto una specie di minareto ascensore a fianco del Castello per far accedere le persone. Un pugno negli occhi dal punto di vista paesaggistico.
Una valida alternativa potrebbe essere invece una seggiovia/cabinovia leggera sul lato nord del Castello in pratica seguendo il tracciato della strada. Non sarebbe una costruzione invasiva, facendo anche un percorso di altezza limitata.
Certamente il Castello superiore va valorizzato e costituisce una importante opportunità per Marostica per la completa valorizzazione del complesso delle sue Mura.
Abbiamo anche testato con alcuni amici questa soluzione e ci hanno detto: “Perché nessuno ci ha pensato?” Ma è semplice. L’arroganza del “fasso tuto mi perché son bravo” impera in questo declino culturale crepuscolare del potere Lega-Fratelli d’Italia, con asse Mozzo-Bucco, con il supporto di una minoranza in pratica finora inesistente. Basta pensare alla improponibile candidatura Santini.
In pratica oggi in Comune non sanno neanche cosa vuol dire ragionare “open mind”.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica