Diesel nel 2021 con lo stesso fatturato aveva un utile di 2 milioni di euro. Quindi il 2022 è stato l’anno critico in cui è continuato il riposizionamento del marchio sotto la direzione creativa di Glenn Martens. Sul bilancio hanno pesato i tagli alla distribuzione.
Ma tutti gli altri marchi del gruppo OTB con una propria direzione creativa, vanno molto bene permettendo di continuare l’espansione del gruppo, particolarmente le tre griffe nel lusso Jill Sander, Maison Margiela e Marni.
Nel 2022 i negozi diretti nel mondo erano 607 e saranno 775 a fine 2025 e l’espansione interesserà particolarmente la Cina, la Corea del Sud e gli Stati Uniti, ma anche il Giappone che rappresenta il 20% del business.
Insomma a Breganze abbiamo una vera azienda internazionale che, operando in un difficile settore come l’abbigliamento, non si è mai fermata seguendo con nuovi brand il mercato più profittevole. E adesso deve ristrutturare il proprio marchio storico Diesel.
Pensiamo come riferimento a Benetton, azienda che si è ristrutturata, utilizzando sempre il proprio marchio, e che nel 2022 ha fatturato 1.139 milioni di euro con un aumento del 30,8 % rispetto all’anno precedente.
Bravo quindi Renzo Rosso capace di evolversi e sapersi circondare di gente capace e dando lavoro nel mondo a 6.000 dipendenti.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica