Ma esiste ancora la Politica a Marostica? Intesa in senso nobile come momento intelligente di democrazia e partecipazione. O è sufficiente il programma iniziale di Mozzo rieletto l’ultima volta con la furbata di allearsi all’ultimo momento con un Fratelli d’Italia locale confezionato appositamente per fare mucchio?
Sembra che tutto si svolga a livello personale e che i gruppi politici in cui si discutono i problemi non esistano più. C’è solo il Mozzo con i suoi fidi adepti che corre in tutte le direzioni per cercare soldi, di cui poi si vanta. Insomma un fare per fare, ma poi molti progetti non si chiudono mai. E non c’è alcun dibattito pubblico sulle scelte da operare o un confronto di idee. Certo noi ci diamo da fare con i social per presentare prospettive diverse e controllare quello che viene fatto. In questo ostacolati da continue denunce per presupposte diffamazioni da parte di Mozzo & Combriccola.
Ma è questo il modo di fare politica? E l’opposizione, il Partito democratico locale dove è? Certo c’è il Santini di turno, ma non si sente. C’è anche la Daniela Bassetto che è ritornata a fare il consigliere comunale dopo gli anni di gioventù. Forse per nostalgia di Berlinguer, che non c’è più da un pezzo e che per ricordarlo sta uscendo un film. Ma anche lei non si sente: è di altri tempi.
L’unica realtà che esprime vivacità è la Consulta delle Associazioni della Biblioteca. Le riunioni periodiche assumono il massimo della vivacità con l’intervento all’ultimo minuto del Mozzo, che arriva sempre trafelato come il salvatore della patria. Invece racconta seriamente le solite panzanate. L’ultima, per giustificare il fatto che il Politeama non può essere un cinema è che oggi i film proiettati al pubblico non hanno mercato. Domenica scorsa siamo stati alla prima serata del Film Festival a Breganze. Consigliamo il Mozzo di andare per ricredersi. Ma dubitiamo che ci andrà perché la realtà politica in cui vive è il fare per il fare senza logica di pensiero giustificando tutto, basta trovare i schei.
Le associazioni della Consulta hanno delle iniziative “politiche” interessanti. Noi per esempio ci siamo fatti promotori di una conferenza sulla cultura della Cina con il suo sistema comunista capitalista. Il pubblico si è dimostrato estremamente interessato e dispiaciuto per il tempo di discussione fosse limitato a causa della chiusura della biblioteca. Ci si è ricordati che esistono le “ideologie”, cioè il modello di pensiero che costruisce il futuro. Verrebbe da chiedersi qual è l’ideologia della Lega a Marostica.
Sul tema della Politica, appunto quella con la P maiuscola, sarebbe da fare una bella conferenza, per capirci qualcosa perché la situazione che stiamo vivendo è drammatica anche a livello del mondo in cui viviamo. Lasciando per un po’ stare in pace il Prospero Alpini la cui storia è sufficientemente nota.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica