Presa di posizione netta del Consiglio direttivo del CAI di Asiago. “ I lavori per la realizzazione di impianti e piste non sono ancora iniziati; lo scempio naturalistico e paesaggistico che ne deriverebbe possono ancora essere evitati”. …nella convinzione che altre debbano essere le strade per un turismo sostenibile di cui molto si parla e troppo poco si pratica”.
Crediamo quanto mai opportuno che anche il CAI di Marostica ed il CAI di Bassano si associno alla petizione per la difesa dell’ambiente di Cima Larici e Val Formica. È ora veramente di mobilitazione con fatti e non chiacchiere.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica