Ci sono le elezioni ed eccoli apparire miracolosamente. Sono i “personaggi” dei 5 Stelle sempre presenti da anni in zona senza mai alcun intervento politico costruttivo.
Eppure i 5 Stelle a livello nazionale si distinguono per una politica diversa dagli altri partiti. Basta pensare al sano “pacifismo” su Ucraina-Russia e Israele-Palestinesi, mentre tutti gli altri sono dei pazzi guerrafondai. Il problema è che i 5 Stelle a livello locale sono dei piccoli oligarchi in carica da anni e che non hanno mai fatto un confronto aperto e pubblico. Si sono trincerati con le chiavi del partito come fosse una loro proprietà.
Basta vedere la nuova riapparizione di Gedorem Andreatta, che secondo noi ormai porta politicamente “sfiga”. O la riapparsa di Flavio Ferrazzi, dopo oltre 10 anni dalla scomparsa. Allora faceva coppia come candidato alle politiche con l’istrionico Celotto. E poi Simone Contro l’uomo delle “caverne “ dei 5 Stelle.
Ma possibile che non ci siano veri rappresentanti di una realtà sociale sana e moderna che sicuramente vede il Movimento 5 Stelle ancora una forza politica non toccata da tangenti o malaffare? E quindi votabile con candidati però non “comici”.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica