FINALMENTE NIENTE RISTORANTE AL CASTELLO SUPERIORE, MA SOLO BAR. CERTO CHE IL COMUNE DI MAROSTICA PRIMA DI CAPIRE UN MINIMO DI REALTÀ CULTURALE-COMMERCIALE HA BISOGNO DI ANNI

Erano appunto anni che lo dicevamo che il treno per fare un nuovo ristorante al Castello Superiore di Marostica era perso. Ristoranti ce ne sono anche troppi, non sono più i tempi degli anni ’50 quando fu inaugurato per sopperire ad una carenza di ristorazione di un certo livello in combinazione con la Partita a Scacchi. E la possibilità di utilizzo del Castello Superiore è completamente cambiata: occorre sempre più valorizzarlo con le mura ed utilizzare lo spazio per interessanti eventi di tutti i generi. Le tre esperienze fatte recentemente danno delle indicazioni positive. Anche se per la Mostra degli Umoristi si è fatta una iniziativa molto affrettata. Per l’iniziativa in corso su Van Gogh ci sembra che si sia sulla strada giusta. Comunque un bel bar, e per questo a breve ci sarà il bando come annunciato dal Mozzo all’apertura dell’iniziativa, con il pieno utilizzo del Castello con il suo meraviglioso paesaggio è veramente l’inizio di un nuovo percorso. Manca ancora sul retro una piccola cabinovia che elimini l’accesso con le macchine. È evidente però che ci sono degli aspetti organizzativi da non trascurare. Occorre prima di tutto una programmazione delle iniziative e poi decidere la gestione. Noi riteniamo che in una prima fase Teatris potrebbe andare bene, appoggiandosi al volontariato della Consulta delle Associazioni della Biblioteca. Ma ci sarebbe anche la Pro Marostica con il Bucco che però per il momento è preso dal costo del biglietto per pattinare.

Osservatorio Economico Sociale di Marostica