Il malumore di molti cittadini di Marostica è palese. La tassa sui rifiuti è aumentata di parecchio. Cosa è capitato? Gli uffici comunali, crediamo nella disperazione totale di recuperare soldi dopo anni di procedure molto aleatorie, hanno deciso di verificare realmente i metri quadri delle abitazioni probabilmente prendendo i dati catastali. Personalmente non mi ero mai interessato della faccenda credendo che la raccolta dei rifiuti fosse totalmente collegata al numero delle persone abitanti nell’appartamento. Evidente che mettendo il dato reale dei metri quadri ed essendo la tariffa direttamente collegata anche all’estensione della casa, la tariffa è schizzata.
È chiaro che collegare la tariffa dei rifiuti anche alle dimensioni della casa è piuttosto arbitrario. Come è arbitrario collegare le persone al certificato di residenza. Quante sono le persone che lavorano o studiano fuori dalla loro abitazione? Devono comunque pagare la tassa rifiuti a Marostica. Non c’è la possibilità di una dichiarazione reale di vivere realmente nell’abitazione e quindi di produrre rifiuti.
Il lavoro fatto dal Comune ha credo ben rimpinguato la cassa.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica