Il fatturato nel 2023 ammonta a 417 milioni rispetto ai 411 del 2022. In pratica quasi fermo. Ma quello che riesce a Rosso è di portare in utile la società con il 2,58% sul fatturato. Con la struttura dei costi praticamente ferma. Infatti la diminuzione dei costi del personale è compensata dall’aumento degli oneri finanziari. L’anno precedente invece la perdita era stata di 100.551.125. euro. Il 24,46% sul fatturato. Non bazzecole. Sembra quindi che la Diesel recuperi marginalità. Quindi l’operazione di Rosso di riposizionamento del brand sembra funzionare.
In questa politica rientra anche l’accordo di licenza esclusiva per il design, la produzione e la distribuzione di occhiali Diesel con EssilorLuxottica con la prima collezione disponibile dal primo trimestre 2025.
“Le nuove collezioni saranno sviluppate sotto la guida creativa di Glenn Martens, Creative Director di Diesel, e giocheranno in modo irriverente con materiali e tecnologie per abbracciare la passione crescente della Gen Z nei confronti del marchio, con prodotti genderless adatti a tutti”.
Che dire: bravo Rosso a recuperare un brand icona.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica