Una perdita di acqua enorme, ma migliore della media italiana tanto è che Etra è al 12* posto tra 203 gestori. Ed il costo per il cittadino è di 298 euro per un consumo di 150 metri cubi all’anno. La media italiana è di 317 euro. La rete idrica gestita è di ben 5.434 km ed il risultato prima delle imposte dalla gestione dell’acqua è del 10% sui ricavi specifici.
Il servizio idrico contribuisce al 51,4% del fatturato di Etra.
Etra è la multiutility del territorio partecipata dai Comuni e sembra che abbia finalmente intrapreso un percorso positivo dopo anni di quasi carrozzone politico.
Per il secondo anno consecutivo c’è un utile decente che permette di dare via ad un efficiente piano di investimenti. Anche se diminuisce dal 6,6% sul fatturato al 5,1%. Ma è finita la discussione da pirla incoscienti di distribuire l’utile ai comuni soci come se l’azienda fosse un ente di beneficienza invece di una efficiente azienda di servizi con la necessità di fare continui ed importanti investimenti.
Il risultato operativo sul patrimonio, ammontante a 236 milioni, è pari al 5,1% inferiore ad una più efficiente gestione.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica