C’è un fattore distintivo che per noi è essenziale, conoscendo bene il Senatore Pietro Fabris da quando ancora era Sindaco di Bassano.
E dispiace che nella commemorazione di mercoledì nessuno lo abbia sottolineato. Perché forse si dà per scontato un valore che mai può essere dato per scontato.
Pietro Fabris era un vero grande democratico, cioè ha sempre rispettato le opinioni degli altri e poi deciso senza preconcetti.
Un ricordo giovanile indimenticabile. Con un gruppo di giovani cattolici, socialisti e comunisti partecipavamo al Gruppo Lavoratori Studenti che promuoveva la scuola serale per l’ottenimento della licenza media presso la sede del Liceo Classico.
Parte della DC ci considerava dei rossi bolscevichi e ci sabotava.
Andammo in delegazione da Pietro Fabris allora Sindaco di Bassano per chiedergli soldi per libri e dispense. Spiegammo cosa realmente facevamo attraverso una didattica innovativa attenta alle problematiche della società.
Ci ascoltava con la massima attenzione e si capiva che comprendeva. Era un vero democratico che esaminava il problema a prescindere dall’appartenenza ad un partito politico. Grazie anche a lui potremmo continuare il nostro impegno che definivamo “politico”, oggi forse di volontariato.
Grazie Pietro sei sempre stato un ricordo indimenticabile della mia gioventù impegnata.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica