Interessante presentazione della situazione cinese da parte di Luisa Chelotti , che ha visitato la Cina numerose volte, vi ha insegnato l’Italiano ed era presente ai fatti di Tienanmen. La descrizione fatta ha presentato degli aspetti piuttosto drammatici sul controllo effettuato dalle autorità cinesi sulla popolazione. È stato fatto anche l’esempio della persecuzione subita dagli Uiguri, etnia di religione mussulmana abitante Xinjiang.
Certamente non c’è la libertà personale come noi la intendiamo ed è sacrificata ad un esteso benessere economico supportato dalle più moderne tecnologie. Virgili, rifacendo un percorso storico, ha classificato l’attuale regime con quello dei tempi antichi dei mandarini, efficienti esecutori delle volontà dell’imperatore.
Insomma la Cina attuale risulta governata come una molto efficiente impresa con capaci tecnici e tecnocrati, selezionati in base alle loro capacità, che facendo uscire la Cina da un comunismo di povertà, hanno costruito un modello di capitalismo comunista, con ottimi risultati economici e che è stato poi seguito dal Vietnam con analoghi eccellenti risultati.
È con questo nuovo modello, finora risultato vincente, che l’antico Occidente si deve confrontare.
Osservatorio Economico Sociale di Marostica