LA BUFALA DI GIORGIO SANTINI PER IL CASTELLO SUPERIORE CHIUSO DA ANNI. E SI INCONTRA CON MOZZO. NON SONO DEGLI ESPERTI.

A questo punto tutta la politica di Marostica è mobilitata per riaprire il Castello superiore di Marostica chiuso da oltre 5 anni per la ristrutturazione del ristorante. Che una volta finito, messo a gara per la gestione più volte, nessuno vuole. Ovviamente non è sostenibile la mancanza di introiti dopo anche tutti gli investimenti fatti.
Adesso anche Santini lancia la sua proposta. Ma cosa propone? Di copiare quello è stato fatto con la ristrutturazione di Villa Angarano San Giuseppe a Bassano.

Ora è evidente che ne’ Mozzo ne’ Santini hanno finora avuto le idee chiare di come si intraprende una attività con risultato economico positivo.
La prima cosa da chiedersi per quale target voglio fare l’investimento. È evidente che a Bassano si è puntato sulla realtà locale, dando soprattutto ai bassanesi opportunità di convivali e culturali. Il target quindi è locale e generalista con orientamento alle famiglie.
Certamente Villa Angarano non ha il target del Castello superiore di Marostica che è soprattutto turistico. Quindi l’idea di Santini è improponibile.
Il Mozzo invece ha continuato col chiodo fisso del ristorante che ormai non ha più senso data la concorrenza ed i costi elevati.
Adesso sembra ricredersi e fare una nuova proposta. Forse coinvolgendo anche la Pro Marostica come abbiamo da tempo suggerito.
Noi crediamo che scegliendo il target turistico in generale, il Castello superiore va inserito nelle iniziative turistiche di Marostica. Un bar con iniziative musicali e culturali da scegliere attentamente, a nostro parere dovrebbe essere la scelta da valutare anche attraverso un business plan. E che anche il Simone Bucco è ora che muova le “chiappe” e faccia meno il saccente e sia più pratico.

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BESAME UN “POQUITO” IN PIAZZA A MAROSTICA OFFERTO DA DUE PUNTI EVENTI SABATO SERA SCORSO. POTEVA ESSERE MEGLIO

A dir la verità  ci aspettavamo di più  sabato sera scorso in Piazza a Marostica.  Tanto è  che siamo andati ad ascoltare e ci siamo seduti in attesa. Ma in realtà non c’è stato un vero spettacolo.  Due balletti e musica hard rock (o meglio regueton) abbastanza incomprensibile.  Ci aspettavamo una esibizione  di giovani e anziani talenti di Marostica e dintorni che mostrassero una realtà musicale locale. E ce ne sono veramente di bravi.
E con noi parecchia gente è  rimasta delusa. Anche perché molti erano i giovani che erano venuti per qualcosa di divertente con molta probabilità non avendo assistito alle serate precedenti con cantanti di grido perché con biglietti difficilmente accessibili alle loro tasche.
Insomma doveva essere una serata di divertimento per tutti. Ma con un po’ di fantasia e vero spettacolo. Ci auguriamo che la prossima volta DuePiu’ Eventi gratifichi in modo diverso i giovani e meno giovani di Marostica, anche perché la location resta sempre dei marosticensi, anche quelli con pochi quattrini, che in qualche modo andrebbero giustamente gratificati per l’uso della “loro” Piazza.

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LE ALTERNATIVE DI QUESTA ESTATE COME CAPOGRUPPO DI AVVENTURE: ISLANDA O MADEIRA?

Viaggio con Avventure dal 1983 (Thailandia-Birmania) alla scoperta di tanti Paesi e smesso di lavorare ho fatto il capogruppo. Perché mi piace organizzare viaggi in libertà al di fuori delle solite modalità pacchetto tutto compreso, alla scoperta di luoghi poco conosciuti.
La scelta quest’anno era tra Islanda e Madeira. In realtà avrei voluto fare Albania, Macedonia e Montenegro, ma non si è raggiunto il numero di iscritti per partire. A questo punto restavano le opzioni Islanda e Madeira. Però francamente, anche se fantastico, proprio non me la sono sentita di fare in 16 giorni il giro dell’isola guidando un fuoristrada e dormendo nelle scuole libere da studenti in vacanza. E farmi carico di tutta l’organizzazione. Ho voglia in estate di sole, mare e camminare.
Così ho scelto Madeira: 10 giorni di cui 5 di facili trekking ed un giorno per un giro in catamarano per vedere i delfini.
Ed il gruppo di partecipanti si è chiuso subito con 10 iscritti. Così a razzo ho potuto prenotare da dormire. Ad agosto c’è il rischio di non trovare niente in centro a Funchal, la capitale, e di finire nella periferia con i soliti moderni alberghi. E lì non ti godi le serate del centro storico pieno di ristorantini e musica facendo le ore piccole.
Partenza quindi per Madeira isola di fronte al Marocco in mezzo all’Oceano, ma dove si può fare il bagno con l’acqua a 22 gradi rispetto alle Azzorre che sono un po’ più a Nord e con l’acqua più fredda. Anche queste però magnifiche isole per meravigliosi facili trekking.

Alessandro Morello

INVECE DEL MINARETO CON ASCENSORE DEL “MURATORE” VALENTINO SCOMAZZON PERCHÉ NON UNA SEGGIOVIA/CABINOVIA DIETRO AL CASTELLO DI MAROSTICA?

Indubbiamente il Castello superiore di Marostica è una interessante attrattiva turistica per godere del paesaggio circostante. Se poi si rivolve l’eterna questione dell’apertura del così detto ristorante allora si potrà incrementare il numero di visitatori. “Così detto” perché si potrebbe pensare ad una soluzione diversa per aprirlo subito. Aprire cioè un piano bar con musica, con gruppi musicali di tutti i tipi, utilizzando in estate anche lo spazio esterno..

Certo c’è il problema dell’accesso. È impensabile utilizzare ancora gli spazi del Castello come parcheggio. Il grande pensatore-muratore Scomazzon aveva proposto una specie di minareto ascensore a fianco del Castello per far accedere le persone. Un pugno negli occhi dal punto di vista paesaggistico.
Una valida alternativa potrebbe essere invece una seggiovia/cabinovia leggera sul lato nord del Castello in pratica seguendo il tracciato della strada. Non sarebbe una costruzione invasiva, facendo anche un percorso di altezza limitata.
Certamente il Castello superiore va valorizzato e costituisce una importante opportunità per Marostica per la completa valorizzazione del complesso delle sue Mura.

Abbiamo anche testato con alcuni amici questa soluzione e ci hanno detto: “Perché nessuno ci ha pensato?” Ma è semplice. L’arroganza del “fasso tuto mi perché son bravo” impera in questo declino culturale crepuscolare del potere Lega-Fratelli d’Italia, con asse Mozzo-Bucco, con il supporto di una minoranza in pratica finora inesistente. Basta pensare alla improponibile candidatura Santini.
In pratica oggi in Comune non sanno neanche cosa vuol dire ragionare “open mind”.

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VALERIO SIMONATO COME MIRKO VUCETICH? SEMBRA PROPRIO DI SÌ. PROTAGONISTA LA PIAZZA, IL CASTELLO E LE MURA DI MAROSTICA

Dobbiamo dire che Valerio Simonato è stato molto bravo come organizzatore del Marostica Summer Festival. Ha infatti individuato un luogo ideale e prestigioso come la Piazza di Marostica per i concerti da lui organizzati con cantanti di primo piano. E ci ha subito ricordato Vucetich che affascinato dal centro di Marostica si è ispirato per la Partita a Scacchi.
Perché la Piazza si dimostra non solo spettacolare come coreografia, ma anche ottima dal punto di vista del suono E Simonato la ha saputa vendere investendoci e diventando sempre più credibile come organizzatore.
Poi il Mozzo di turno ne raccoglie politicamente i frutti. Non che con la sua “valletta” Bianchin abbia fatto qualcosa, ma almeno ha favorito lo sviluppo dell’evento creando un connubio tra storia e musica moderna. Il che non è affatto male.
Un filo conduttore tra passato, la Partita a Scacchi, e presente, il Summer Festival con la Piazza come protagonista.ha
Certo che vedere poi l’incapacità pratica del Mozzo-Bucco di risolvere la questione del ristorante del Castello superiore fa venire il mal di fegato. Per non parlare dell’assenza progettuale per sistemare il Convento di San Sebastiano. Per non dire della fine del restauro delle Mura. E che per fortuna c’è la Compagnia delle Mura a sistemare qualcosa.
Insomma le prospettive della nostra cittadina sono ancora tutte da costruire perché è mancata una figura di governa competente, creativa e capace. Da Bertazzo in poi c’è stato il disastro. Basta pensare che noi siamo ancora dietro alle udienze per la nostra denuncia per la truffa del gas e che nessuno ha mai denunciato la questione della piscina (altro buco) spacciata come ridicolo financial project.

A Marostica però ogni tanto saltano fuori del personaggi che rilanciano la nostra cittadina. Uno di questi è Simonato.

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L’ORTO SOCIALE PER SFAMARSI A MAROSTICA DOVE È? SEMBRA NON ESSERE UN PROBLEMA DI MATTEO MOZZO, TUTTO PRESO DAL MATTONE, CHE OVVIAMENTE NON SI DIGERISCE

Non si vive di sole strombazzate ipotesi di investimento per nuove scuole, ponti, rotatorie, teatri, strade, ristoranti, e chi ne ha più ne metta. Ovviamente tutto in ipotesi di realizzazione e tutto molto utilizzato per eccitare la fantasia durante la campagna elettorale.
A chi però fa fatica a campare e quadrare i conti queste cose interessano poco. Perché è alla ricerca della buona pagnotta quotidiana.
A Marostica chiaramente non c’è una povertà diffusa, ma difficoltà a mantenere lo standard di vita raggiunto, soprattutto in campo alimentare. La nostra dieta non è più di polenta e latte, come cent’anni fa. Siamo abituati ad una dieta varia, ricca anche di frutta e verdure. Anche per quel che ci riguarda avendo più bocche da sfamare rispetto agli anni passati, ci interessa continuare a mangiare della buona insalata, zucchine, pomodoro, cetrioli, fagiolini ecc. Insomma tutte le verdure che si possono coltivare in un orto invece di comprarle a prezzi stellari e svenarci. E di buona terra c’è n’è parecchia intorno a Marostica. Noi abbiamo ereditato il nostro campetto di ottima terra attaccato alla casa. Con il bravo contadino che lo sfalcia per dare da mangiare ai suoi animali in cambio di una soppressa di fattoria all’anno. Che ovviamente mangiamo in compagnia dei nostri amici.

Poi due anni fa una coppia di amici ci ha insegnato a fare un orto serio. A noi interessava in quel momento riprendere i valori dei sapori autentici. Ma quest’anno l’orto si sta rivelando un formidabile investimento per mangiare bene spendo solo un po’ del nostro lavoro. E ovviamente concimando con l’umido di casa.
Un po’ come è accaduto con il fotovoltaico installato con grande intuizione nel 2010, che in pratica con l’incentivo sull’energia prodotta, lo scambio sul posto e l’utilizzo gratuito dell’energia prodotta, ci ha compensato in buona parte l’aumento stratosferico della corrente che dobbiamo in parte pur sempre acquistare.

E allora perché non fare, come era stato fatto per partire con il fotovoltaico, un gruppo per l’orto Sociale in modo che tutti i cittadini possano coltivare le loro verdure imparando come si fa, anche scambiando esperienze, e se non lo possiedono avendo gratuitamente un campetto tramite una iniziativa del Comune?
Noi siamo disponibili a promuovere un gruppo magari in accordo con gli Amici della Biblioteca, per avere un punto di riferimento. Chi è interessato ce lo comunichi, anche tramite il desk della biblioteca, lasciando nome, cognome e cell.

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LA “CATARSI” DEL DOPO ELEZIONI A MAROSTICA IN ATTESA DEGLI EVENTI E PRONTI PER LE VACANZE

Recentemente sul nostro Marostica senza Censura c’è stato un sacco di visualizzazioni per la foto serale della nuova Las Vegas-via della Ceramica. Seguita poi dalla foto della messicana che tenta di visitare il Castello Superiore scalando il cancello metallico chiuso. Due immagine allegoriche di situazioni che fanno riflettere. La prima per l’intervento industriale molto impattante per una città storica come Marostica. La seconda per dare uno sguardo ad una gestione di lavori infinita con anche un appalto per un ristorante, che sembra sempre più fantasioso. Pare proprio che la gestione non interessi a nessuno ed intanto un luogo turistico molto interessante resta chiuso.

Avevamo anche comprato il frac per l’inaugurazione, promessa in campagna elettorale, del nuovo Politeama. Non abbiamo finora sentito però più notizie, ma possiamo aspettare ancora alcuni mesi in più dopo anni di attesa.

Anche noi sentiamo le ferie vicine. In realtà stiamo lavorando, preparando il viaggio che ci è stato assegnato come capogruppo di Avventure nel Mondo. Quindi siamo impegnati ad organizzare il gruppo per un viaggio di dieci giorni a Madeira, la meravigliosa isola del Portogallo in mezzo all’Atlantico con tante possibilità di facili trekking in mezzo ad una natura splendente. E sembra che adesso tutti corrano a viaggiare. In tre giorni ho chiuso il viaggio con i 10 partecipanti possibili. Mai capitato prima.

Ah…dimenticavo. La parola “catarsi” è di origine greca e significa “purificazione” in senso molto ampio, per comunque una elevazione morale.

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È UN PO’ DI TEMPO CHE NON PARLIAMO PIÙ DI VOLKSBANK. ASPETTEVAMO IN REALTÀ UNA SOLUZIONE PER L’AREA EX AZZOLIN A MAROSTICA…INVECE

Volksbank nel 2022 ha avuto un buon utile di bilancio con 75,5 milioni di euro. Il patrimonio netto ammonta a 810,0 milioni. E l’importante Texas Ratio (crediti deteriorati netti/patrimonio netto tangibile) è di 36,2% in diminuzione rispetto al 2021. Sono passati i tempi di quando con l’acquisizione della Popolare di Marostica schizzo’ intorno al 90%.
Molto positivo è anche il Roe (utile netto/patrimonio netto) che arriva al 9,4%. In passato per anni non si schiodava dal misero 3%.
In sostanza Volksbank si mantiene in linea col 2021 cogliendo un aumento nei ricavi con il margine di interesse.

Ma nel Trieneto è calata un’altra banca da Bolzano: la Sparkasse, ovvero la Cassa di Risparmio. E nel 2022 rende operativa la acquisizione di CiviBank, la Banca di Cividale. Una brillante operazione che la colloca nel Triveneto subito dopo le quattro grandi banche nazionali. Con le rivalutazioni il Roe è di un incredibile 18,58%. Ovviamente il Texas Ratio aumenta nel 2022 al 18,58% rispetto al 7,85% dell’anno prima.
L’operazione non è casuale e rispecchia una mentalità sudtirolese di azione per cui l’unico intervento in parlamento veritiero su Berlusconi è quello della deputata della SVP (Partito Sudtirolese) Julia Unterberger. “ Il privilegio di guidare un Paese si accompagna alla necessità di affrancarsi dai propri interessi economici per perseguire solo il bene pubblico, cosa che di Berlusconi non si può dire. Diceva di essere liberale, ma temo che per lui significasse soprattutto non attenersi alle regole”. In Veneto la conquista sudtirolese è frutto del fallimento delle Popolari Venete sostenute dalla politica decennale senza una reale strategia politico-economica prima di Forza Italia poi della Lega.
Il tutto ovviamente sarà con le banche sudtirolesi in favore delle migliaia soci. Non servono quindi fondi chiesti pietosamente a Roma per un misero rimborso delle perdite con le Popolari venete.

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VIVERE A MAROSTICA E CONFRONTARSI CON IL MONDO. QUANDO TI VENGONO A TROVARE GLI “AMERICANI”

Gli amici e parenti acquisiti messicani, ma anche americani, hanno capito che avere un riferimento a Marostica è un modo interessante, con ospitalità gratuita, per venire in Italia. Così sempre più spesso mi vengono a trovare. Con loro ci si confronta con due modi diversi di vivere. L’impatto è prima di tutto culturale. Vedere apparire Castello e Piazza di Marostica è per loro una grande meraviglia. Il segno di una storia millenaria che loro non hanno. Ovviamente poi c’è la visita a Bassano ed Asiago con una giornata a Venezia. Il problema è che conoscono pochissimo della storia europea e quindi occorre spiegare la situazione, anche con riguardo alle vicende dell’Ucraina. Sembra che vengano da un altro mondo. Anche perché sono sorpresi da una Marostica in cui in pratica il problema della sicurezza personale è molto tutelato. Non c’è problema anche a uscire di sera. Cosa difficile dove vivono loro date anche le disparità sociali esistenti. E restano anche meravigliati della tutela sanitaria del cittadino, che da loro può essere solo con assicurazioni private, e del diritto allo studio con una ottima scuola pubblica.
Poi c’è il problema della libertà di parola. Quando racconto della mia attività informativa attraverso il blog e fb, sgranano gli occhi. Per loro è inconcepibile perché fare informazione in Messico è molto rischioso e si rischia la vita. I gruppi di potere agiscono come vere e proprie bande e le connessioni tra politica ed illegalità sono molto forti anche a livello locale. Spiego che qui arrivano “solo” le querele intimidatorie, che comunque sono una cosa vergognosa soprattutto se provengono dal Sindaco che utilizza i soldi pubblici per cercare di fare i comodi suoi e zittire i cittadini.
E poi vanno matti per la cucina italiana, soprattutto le solite pizze. Insomma è un confronto anche per me per capire dove vivo. E Marostica è cambiata in questi ultimi tempi. Ci accorgiamo che sempre più numerosi cittadini si muovono per i sentieri locali, finalmente in parte sistemati e curati, per vivere l’ambiente naturale che circonda la nostra cittadina. Ancora incontaminato nella parte Nord, verso Asiago. Gli amici “americani” apprezzano inoltre il fatto che nei giorni festivi la Piazza è sempre animata da iniziative che si collegano alla realtà locale.
Insomma queste visite sono utili anche a noi per capire che Marostica, grazie ai suoi cittadini con le varie associazioni, è una città che valorizza il passato e cerca di porre sempre interessanti iniziative per coinvolgere i propri abitanti e visitatori.

Certo mancano un teatro, il Castello superiore agibile, una palestra, le Mure restaurate solo in parte, ecc…ma non si può avere tutto. E poi mancherebbe il teatrino della politica locale che adesso vede protagonisti instancabili Mozzo e Santini con i loro adepti leghisti-neofascisti e catto-comunisti. Speriamo che non ci sia un accordo sotto banco, altrimenti lo “lotta” democratica verrebbe meno.

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L’OPPOSIZIONE DEL PIFFERO A MAROSTICA. NON SI DISCUTE DI BILANCI. LA PAGINA “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE” È ANCORA VUOTA. È UN’ALTRA PAGLIACCIATA DI ENZO COLOSSO PER NASCONDERE IL BUCO DI BILANCIO 2022

Adesso che la campagna elettorale è finita dopo i continui rilanci di fantasmagorici investimenti, si torna con i piedi per terra. L’unico tranquillo è il Mozzo perché lo stipendio di circa 4.140 euro lordi al mese per cinque anni è assicurato, indipendentemente dal suo agire. E non potrà essere più eletto. Dovrà quindi assicurarsi un futuro fuori dal Comune di Marostica.
E l’opposizione con Santini come sarà? Non siamo affatto fiduciosi. Tanto è che il Colosso, il ragioniere delle false querele nei nostri confronti, con il supporto di Bucco e Mozzo che ci prendono per il culo bevendo prosecco, continua a non pubblicare nulla sul sito del Comune per quanto riguarda il conto economico 2022. Ed in modo ridicolo la pagina della così detta “amministrazione trasparente”, resta proprio trasparente, senza informazioni, sul bilancio 2022. È una vera presa per i fondelli da parte di persone che non conoscono il rispetto dei cittadini e le regole democratiche.
Noi avevamo avvisato Santini del buco di bilancio una settimana prima delle elezioni. Ed è rimasto zitto in attesa che il Colosso colto dal panico, pubblicasse la sua falsa denuncia nei nostri confronti per “turbamento elettorale”. Proprio da ridere.
Perché noi la notizia del buco la avevamo data davvero con tutte le prove. Non siamo né codardi, ne’ tantomeno complici di simili personaggi.
Di Santini però a questo punto abbiamo dei grossi dubbi della sua capacità di fare vera opposizione e controllo. Si è lasciato sfuggire una incredibile situazione per dimostrare l’incapacità gestionale della Lega di Marostica.

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